“Prenditi degli aromi, della resina, della conchiglia odorosa, del galbano, degli aromi, con incenso puro, in dosi uguali; e ne farai un profumo composto secondo l’arte del profumiere, salato, puro, santo”.
La formula di un profumo moderno? No, è la Bibbia, Antico Testamento, Esodo 30, 34-36. Sono gli stessi ingredienti dei profumi creati oggi che appartengono alla famiglia olfattiva orientale o ambrata. Le note odorose protagoniste come un tempo sono incenso, legni pregiati, resine, muschio, ambra grigia, spezie.
Oltre che santo, un profumo dalle note orientali è una fragranza che evoca un’atmosfera esotica, misteriosa, sensuale. Sentire un profumo orientale mi fa venire in mente le Donne di Algeri nei loro appartamenti, il dipinto di Delacroix del 1834, con i colori caldi, i tessuti damascati, le donne morbide. Baudelaire definì il quadro "un piccolo poema d'interni".
Intense, persistenti, con la nota principale declinata su tonalità fiorite, speziate o agrumate, le fragranze orientali sono perfette per donne e uomini, da indossare per sedurre ad un appuntamento o per dare un tocco sensuale al look di tutti i giorni.
Nella famiglia olfattiva orientale con varie declinazioni ci sono degli autentici piccoli poemi olfattivi. Tra i pour femme, troviamo Shalimar, Chamade, Samsara, L’heure bleue di Guerlain, Zizonia di Penhaligon’s, Opium di Yves Saint Laurant, Must de Cartier, Angel di Thierry Mugler, Flower di Kenzo, Hipnotic Poison di Dior, Dune di Dior, Gulity di Gucci, Habanita di Molinard, Allure sensuelle di Chanel. Trai i pour homme, Armani Code, Allure pour homme di Chanel, Colonia Oud di Acqua di Parma. Tra gli unisex, DarK Rose di Czech and Speake, Eau Duelle di Diptyque, Oppoponax di Les Nereides, Fiore di Riso di Farmacia SS. Annunziata.