Sabato a Milano a Esxence, The scent of excellence.
Eccomi a girare per gli stand della nuova sede di Esxence 2014, alla Triennale, ad annusare, curiosare, cercare novità e tendenze.
Ma quanta gente! Mi fa sempre piacere vedere premiata dal pubblico la profumeria artistica!
L’atmosfera a mezzogiorno è già inebriante, tutti a vaporizzare sulle mouillettes e a raccontare quale luogo, quale ricordo, quale emozione ha ispirato il naso a creare quella fragranza.
E poi i flaconi. Sono piccole opere d’arte anche loro.
Oud ancora protagonista in moltissime proposte di Esxence. Un ritorno grande della rosa (che amo) in tantissime sfaccettature. Le note innovative sono il miele, il liquori, whisky e rum, e le note metalliche.
Tra le note più curiose quella di farina, e udite udite, quella di sterco!
Tra tanto annusato mi hanno colpito le fragranze corpose di Tiziana Terenzi, le note fresche di Ys –Uzac e la delicatezza delle proposte di Chabaud. Una conferma: la ricerca raffinata e la disponibilità di Maria Candida Gentile.
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